“Rilancio delle aree interne: il piano per trasporti, sanità e scuola”
Aree interne, piano per trasporti, sanità e scuola
di GIULIA ROSSI (dal Corriere della Sera)
Dopo una lunga attesa, il Governo ha finalmente presentato un piano dettagliato per le aree interne del Paese. Il documento di 200 pagine, ufficialmente approvato ad aprile, fornisce linee guida chiare per l’utilizzo delle risorse pubbliche disponibili, provenienti da diverse fonti finanziarie. Le azioni previste si concentrano principalmente su trasporti, sanità e scuola.
Il contesto. Il Piano Nazionale per le Aree Interne (PNAI) definisce le aree interne come territori caratterizzati da piccoli centri, distanti dai principali servizi di istruzione, salute e trasporti, con un grande potenziale di sviluppo. Il documento sottolinea l’importanza di intervenire in queste zone, che rappresentano una parte significativa del territorio nazionale. Il PNAI prevede l’identificazione di nuove aree interne e l’assegnazione di risorse finanziarie adeguate per il periodo 2021-2027.
Le azioni previste. Le aree interne ospitano oltre 15 milioni di persone, con una forte tendenza al declino demografico. Il piano governativo fornisce linee guida dettagliate per implementare interventi mirati in base alle specificità di ciascun territorio. Per i trasporti, si punta a migliorare i servizi di trasporto pubblico locale, potenziare le infrastrutture e promuovere la mobilità sostenibile. Per la scuola, si prevede un allineamento dei percorsi formativi alle esigenze del territorio, il potenziamento delle competenze tecniche e l’implementazione di tecnologie innovative. Infine, per la sanità, si propone la creazione di nuove strutture sanitarie di prossimità, la formazione di figure specializzate e l’implementazione di servizi di telemedicina.
Prossimi passi. Ogni area interna, che dispone di risorse finanziarie specifiche, dovrà elaborare una strategia d’azione in collaborazione con le autorità regionali. La Cabina di Regia, presieduta dal Ministro per gli Affari Regionali, avrà il compito di approvare le strategie entro un determinato periodo di tempo, per poi procedere alla stipula degli accordi di programma con le varie amministrazioni coinvolte.


