“Disparità nel settore delle costruzioni: perdite di posti di lavoro nelle imprese residenziali, guadagni nelle imprese non residenziali”
Il Bureau of Labor Statistics (BLS) ha riportato che a maggio le imprese residenziali hanno registrato una perdita di circa 7.500 posti di lavoro, limitando il guadagno complessivo di posti di lavoro nel settore a soli 4.000. Questo dato è significativo perché indica una disparità tra il settore residenziale e non residenziale dell’industria delle costruzioni.
Le imprese non residenziali, al contrario, hanno aggiunto circa 11.300 posti di lavoro nello stesso periodo, evidenziando una maggiore crescita e stabilità in quel settore specifico. Questa differenza può essere attribuita a diversi fattori, tra cui la domanda di nuove costruzioni commerciali rispetto a quelle residenziali, le politiche di investimento nel settore e le condizioni economiche generali.

È importante tenere presente che il settore delle costruzioni è un indicatore chiave della salute economica di un paese, poiché coinvolge una vasta gamma di attività e influisce su altri settori correlati. Monitorare da vicino le tendenze occupazionali nelle imprese residenziali e non residenziali può fornire preziose informazioni sull’andamento dell’economia nel suo complesso.


